ZANONI, Antonio
Scrittore albanese, nato a Durazzo nel 1863, morto il 16 febbraio 1915 a Scutari. Compiuti i primi studî nel collegio pontificio di Scutari, nel 1879 entrò nella Compagnia di Gesù. A Scutari per 22 anni esercitò il suo ministero, insegnando anche nel collegio francescano e nel seminario pontificio.
Dotto grecista e latinista, lo Z. non trascurò mai lo studio della lingua patria che egli usò da maestro nei suoi numerosi scritti in prosa e in versi. Fu paziente raccoglitore di materiale linguistico per la grammatica e il vocabolario albanese, di cui lasciò un prezioso manoscritto. Nel 1909 pubblicò la Grammatica albanese e nel 1911 un trattato di retorica e di stilistica in lingua albanese. Compose libri assai pregiati, scolastici e ascetici, e vite di santi. Fra le sue opere letterarie diventò popolarissima la traduzione albanese del romanzetto Genofeva di Christoph Schmid e molte novelle e racconti pubblicati in giornali e riviste. La versione del Vangelo di S. Matteo (1915) è un ottimo testo di lingua albanese. La maggior parte delle sue opere è ancora inedita.