ZATTA, Antonio
Tipografo, libraio, editore, vissuto a Venezia nella seconda metà del sec. XVIII. Nel 1797 ebbe la nomina di stampatore municipale. La copiosa produzione libraria dello Z. va ricordata principalmente per l'abbondanza delle illustrazioni (frontespizî, fregi, vignette, ritratti, ecc.) di cui adornava le sue edizioni, che lo fanno considerare come il più fecondo editore di libri figurati di quel secolo.
Fra le collezioni da lui edite si ricorda Il Parnaso italiano (Venezia 1784-91, voll. 56), contenente i più notevoli testi della poesia italiana: fra le maggiori edizioni: L. Ariosto, Orlando Furioso (1772-73, tre edd.), Metastasio, Opere (1781-83); C. Goldoni, Commedie (1788-95). Fra gli artisti che collaborarono alle edizioni Zatta meritano particolare cenno il figlio Giacomo e P. A. Novelli (1729-1804), i cui disegni originali per l'illustrazione delle commedie del Goldoni si conservano nella biblioteca della Società degli autori in Roma.
Bibl.: Saggio di caratteri, vignette e fregi della fonderia di A. Zatta, Venezia 1794; A. Pilot, in Nuovo arch. veneto, n. s. XVI, vol. XXXI, pp. 271-72; A. Bertarelli, I libri italiani figurati nel Settecento: La scuola veneta, in Emporium, LXVI (1927), pp. 342-53; G. Da Venezia, Il Metastasio di P. A. Novelli, in Rivista di Venezia, XIII (1934), pp. 25-34.