APHRODISIOS (᾿Αϕροδίσιος)
4°. - Scultore e pittore di avanzata età imperiale, figlio di Demetrios. Era conosciuto anche col nome di Epaphras, come risulta dall'unico documento che lo riguarda e cioè la sua iscrizione funebre, originariamente presso le mura fra la via Latina e l'Appia, a noi nota da alcune trascrizioni. L'accostamento delle due qualifiche ἀγαλματοποιός, ἐγκαυστής indica probabilmente che egli dipingeva e ritoccava ad encausto le proprie statue.
Bibl: E. Loewy, I. G. B., 551; I. G., XIV, 1494; C. Robert, in Pauly-Wissowa, I, c. 2728, s. v., n. 11; W. Amelung, in Thieme-Becker, II, s. v.