APLYSIIDAE (dal gr. ἀ privativo e πλύω "lavo", per la grande quantità di muco che questi molluschi emettono quando sono presi in mano)
Famiglia di Molluschi Gasteropodi, appartenente all'ordine degli Opistobranchi, sottordine dei Tettibranchi. Di questa famiglia fanno parte le Aplisie, o Lepri marine, comunissime d'estate fra le alghe degli scogli del litorale, delle quali si nutrono abbondantemente, specialmente della cosiddetta lattuga di mare (Ulva lactuca). Quando sono irritate, hanno la proprietà di emettere, da speciali ghiandole unicellulari del margine del mantello, un liquido di color violetto carico, che ben presto le nasconde, al pari del nero delle seppie, ovvero, secondo le specie, un liquido bianco latteo di odore acre, che era considerato dagli antichi autori come depilatorio. Le Aplysiidae hanno un largo piede munito di due alette o pleuropodî sui lati, talvolta assai ampî e tali da permettere alle aplisie di servirsene come organi di nuoto (genere Aplysia, particolarmente A. limacina), ovvero più o meno saldati lungo la linea mediana dorsale, in altri generi. Il capo porta 4 tentacoli, di cui i posteriori auricoliformi; la conchiglia è ridotta, non avvolta a spirale, della quale si possono avere soltanto tracce, specialmente negl'individui giovani. Talora è assai fragile e racchiusa nel mantello, i cui margini si ripiegano al di sopra di essa (Aplysia), lasciandola vedere solo attraverso un piccolo orifizio circolare (più grande in A. punctata, piccolissimo in A. limacina). Questa famiglia comprende i generi Aplysia Gm., Aplysiella Fisch., Phyllaplysia Fisch., Notarchus Cuv., Dolabella Lom., Dolabrifer, Aclesia. Solo i generi Aplysia, Aplysiella e Notarchus sono rappresentati nei nostri mari e in tutto il Mediterraneo: il primo con tre specie (Aplysia limacina, A. depilans e A. punctata), il secondo con una (Aplysiella petalifera), e il terzo anche con una (Notarchus punctatus). Il genere Aplysia è cosmopolita, ed ha specie che lo rappresentano in tutti i mari dei due emisferi sino ai rispettivi circoli polari; il genere Aplysiella è rappresentato nell'Atlantico e nel Mediterraneo; il genere Phyllaplysia nell'Atlantico e nel Pacifico; i generi Notarchus, Dolabella e Aclesia sono rappresentati principalmente nei mari intertropicali, e infine il genere Dolabrifer può anch'esso considerarsi come cosmopolita. Le Aplysiidae sono erbivore e abitano generalmente la zona costiera.