APODITERIO (gr. ἀποδυτήριον, lat. apodyterium)
È, nel ginnasio greco e poi nelle terme romane, il luogo dove si deponevano i vestiti. - Il testo più importante per la disposizione dei locali del ginnasio greco, cioè il capitolo XI del quinto libro di Vitruvio, non parla di apoditerio, che è stato collocato ora in una, ora in un'altra delle aule coperte che si sono rinvenute intorno ai grandi cortili degli antichi edifici più sicuramente riconosciuti quali ginnasî (Olimpia, Atene, Delo, Epidauro, Pergamo, Efeso, ecc.).
Nelle terme romane (v. bagni) i migliori esempî di apoditerî sono nelle cosiddette Terme Stabiane di Pompei, rappresentati da due aule a vòlta, una nel bagno degli uomini, l'altra nel bagno delle donne, con banchi in muratura intorno alle pareti e con una fila di nicchie incavate nel muro per lasciarvi deposte le vesti.
Bibl.: A. Mau, Pompeji in Leben und Kunst, 2ª ed., Lipsia 1908, p. 193 segg.; e in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I, Stoccarda 1894, col. 2820.