Gesuita (Lisbona 1587 - isola nel lago Tana 1638); nell'ordine dal 1601, eletto nel 1629 coadiutore del patriarca d'Etiopia, Méndez, vi giunse nel 1630; espulso, cercò di sfuggire all'espulsione, ma fu scoperto e relegato con due compagni (Giacinto Franceschi e Francisco Ruiz) a Oinadega, un'isola del lago Tana, dove l'anno dopo i tre furono impiccati (Martiri d'Etiopia, la cui causa di beatificazione fu introdotta nel 1902).