MAJKOV, Apollon Nikolaevič
Poeta russo, nato a Pietroburgo il 23 maggio (v. s.) 1821. A eccezione di alcuni viaggi all'estero, durante i quali fu a Parigi, a Praga e più a lungo e varie volte in Italia, la sua vita, prima di bibliotecario e poi di censore letterario, fu povera d'eventi. Morì a Mosca l'8 (v. s.) marzo 1897.
Il M. cominciò a poetare come imitatore degli antichi con due raccolte di poesie, cui seguirono, dopo il soggiorno italiano, gli Očerki Rima (Schizzi romani), pubblicati nel 1847 e varie altre raccolte: Cammei, Fantasie, Epistole in cui i riflessi classici si intrecciano con le impressioni personali in un alto pathos lirico. Più tardi, forse sotto l'influenza di Victor Hugo, il M. rievocò avvenimenti storici e leggende, in raccolte, Secoli e popoli, Echi della storia e Echi della vita, che prepararono in qualche modo i drammi lirici di soggetto romano: Dva mira (Due mondi) e Tri smerti (Tre morti); o di soggetto medievale: Savonarola, Il duomo di Clermont, ecc. Rimembranze storiche ed echi di vita si fondono inoltre nell'altra raccolta "italiana": Neapolitanskij al′bom (Album napoletano, 1848-59). Sia per il contenuto eclettico, sia per la forma originale, sempre tesa verso la perfezione stilistica classica e la semplicità lessicale moderna, la poesia di M. occupa un posto a sé nel periodo post-puškiniano dell'"arte per l'arte".
Ediz. e trad.: Polnoe sobranie sočinenij (Raccolta completa delle opere) voll. 4 a cura di P.V. Bykov, 9ª ed., Pietroburgo 1914. In italiano: Schizzi di Roma e Album napoletano, trad. e pref. di N. Festa, Lanciano 1919; Due mondi, trad. e pref. di N. Festa, Lanciano 1921.
Bibl.: A. M., ego žizn' i sočinenija (A. M., vita ed opere: Raccolta di scritti di autori diversi a cura di V. Pokrovskij), 2ª ed., Mosca 1911.