APOLLONIO di Maratona
Figlio di Archia, scultore: una base di statua con la sua firma, databile nel sec. III a. C., fu trovata in Atene (Inscr. Gr., II, 111, n. 1638). Forse era suo figlio uno scultore Archia di Apollonio, anch'egli del demo di Maratona, di cui è conservata l'iscrizione in una base trovata nel teatro di Atene (Inscr. Gr., II, 111, n. 1637). Quasi certamente alla stessa famiglia appartiene l'Apollonio ateniese, figlio di un Archia esso pure, che firmò la copia in bronzo della testa del Doriforo di Policleto, trovata ad Ercolano, nel Museo Nazionale di Napoli: questa può datarsi verso il principio dell'era nostra (v. policleto).
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. der class. Altertumswiss., II, i, Stoccarda 1896, coll. 161, 162, 464; W. Amelung, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908, p. 35.