Figlio del grammatico Archibio; vissuto verso la fine del sec. 1º d. C. È autore di un lessico omerico (rimastoci nel codice Coisliniano 345), interessante soprattutto per la conoscenza dell'esegesi omerica di Aristarco e della sua scuola.
Figlio del grammatico Archibio, vissuto, a quanto sembra, verso la fine del sec. I d. C. È autore di un lessico omerico (rimastoci nel codice Coisliniano 345), interessante soprattutto per la conoscenza che ci dà dell'esegesi omerica di Aristarco e della sua scuola, sulle cui opere è basato. Una redazione ...
sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistico
sofìstico agg. [dal lat. sophistĭcus, gr. σοϕιστικός, der. di σοϕιστής «sofista»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che rappresenta o contiene un sofisma: un ragionamento s.; argomentazioni, dimostrazioni sofistiche. b. Dei sofisti, da sofista:...