APOLLONIO Sofista
Figlio del grammatico Archibio, vissuto, a quanto sembra, verso la fine del sec. I d. C. È autore di un lessico omerico (rimastoci nel codice Coisliniano 345), interessante soprattutto per la conoscenza che ci dà dell'esegesi omerica di Aristarco e della sua scuola, sulle cui opere è basato. Una redazione del lessico di Apollonio più completa di quella, assai abbreviata, che ci è pervenuta, fu utilizzata dai lessicografi bizantini (p. es. da Esichio, dall'autore dell'Etymologicum magnum, ecc.), che così possono talvolta esser adoperati per l'integrazione del testo di Apollonio stesso.
Delle edizioni v. quelle del Villoison (Parigi 1773, in 2 voll.), di H. Toll (Leida 1788) e di I. Bekker (Berlino 1833).
Bibl.: K. Forsman, De Aristarcho lexici Apolloniani fonte, Helsingfors 1883; L. Leyde, De Apollonii sophistae lexico Homerico, Lipsia 1885.