APOTECA (gr. ἀποϑήκη "ripostiglio" da ἀποτίϑημι)
Locale, proprio della casa romana, destinato al deposito di qualsiasi genere di provvigioni (Vitr., VI, 5, 2; Plin., Epist., II, 17, 13). ma più particolarmente del vino. Questo locale trovavasi nella parte superiore della casa e precisamente sopra il fumarium, acciocché il passaggio del fumo attraverso il deposito dei recipienti contribuisse a rendere il vino più gustoso.
Bibl.: D. Ramée, in Daremberg e Saglio, Dict. des ant. grecques et rom., I, i, Parigi 1877, p. 323; A. Mau, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., II, i, Stoccarda 1895, col. 184.