appendice
Parte anatomica connessa o contigua a un’altra considerata come principale. A. cecale (o vermiforme): prolungamento cilindrico, stretto, di lunghezza variabile (5÷20 cm), che si diparte dalla superficie inferomediale dell’intestino cieco in prossimità dello sbocco dell’ileo. È percorsa in tutta la sua lunghezza da una cavità di calibro ineguale. Sua caratteristica è la particolare ricchezza di tessuto linfoide. Per altri aspetti, la sua struttura presenta analogie a quella del cieco, di cui peraltro rappresenta una porzione non sviluppata. Nell’uomo e nelle scimmie è priva di funzione assorbente, che permane invece in molti altri Mammiferi e negli Uccelli; è assai sviluppata anche nei Rettili. Il suo significato è incerto, probabilmente è un organo rudimentale. Può essere sede di processi infiammatori (appendicite). A. epiploiche: lobuli di tessuto adiposo rivestiti di peritoneo, disposti sulla superficie del colon, lungo le tenie. Mancano nel feto e nel bambino e si formano nell’età adulta mostrando sviluppo proporzionale al grado d’obesità dell’individuo.