Famiglia ungherese, derivata con Orros Miklós (primi del sec. 14º; il nome di A. risale però al secolo successivo) dalla famiglia dei Pécz; nel 1392 ebbe in dono dal re Sigismondo i possedimenti della famiglia Cseklészi e la cittadella Appony e dintorni. Due rami, presto estinti, ebbero titolo baronale (nel 1606 e 1624), altri due titolo comitale nel 1739 e nel 1808. La famiglia A. acquistò importanza nel sec. 19º: Antal György (1751-1817) fondò la Biblioteca Apponyi; Sándor (1844-1925), suo pronipote, fu membro della Camera dei magnati e bibliofilo.