approssimare (appressimare)
Vale " accostare ", " avvicinare ": con costrutto transitivo in Fiore XXIX 9 vi mise dentro [al castello] ... / e pece e olio .../ per arder castel di legname ... / s'alcun lo vi volesse approssimare, se qualcuno volesse accostare al castello le macchine da guerra. Nello stesso Fiore (CCXXIX 5) appare, secondo le edizioni, anche la forma antica ‛ appressimare ', usata intransitivamente: Dritt'a le 'rlique venni appressimando, / e 'mmantenente mi fu' inginocchiato / per adorare quel corpo beato.