appuntarsi
. " Arrivare ", " giungere con l'estrema punta ", in Pd IX 118: nel cielo di Venere s'appunta il cono d'ombra proiettato dalla terra, secondo la teoria di Alfragano.
Con valore figurato per " concentrarsi ", " convergere in un punto ": in Pg XV 49 è detto dei desideri che s'appuntano... / dove per compagnia parte si scema, in Pd XXI 83 della luce divina che s'appunta su Pier Damiani, " discende, recandosi e assottigliandosi discendendo, come fa lo raggio infine ad una punta " (Buti), e in Pd XXVI 7 dell'anima che s'appunta, " si distende ... come ad ultimo punto " (Landino): " quell'appunta, che sembra del linguaggio matematico, esprime nitidamente il punto d'arrivo di ogni attività umana, da qualunque posto del gran mare dell'essere ella si muova " (Donadoni, Il c. XXVI del Paradiso, in Lett. dant. 1866). Compare in perifrasi per indicare Dio, là 've s'appunta ogne ubi e ogne quando (Pd XXIX 12), dove " s'accentra ogni luogo e ogni tempo " (Tommaseo), a cui fa capo tutta la realtà, come a suo principio primo.
Dal punto, che nello scrivere si segna a conclusione del periodo (ricorda farem punto di Pd XXXII 140), vale " terminare ", in Pd VI 28 Or qui a la question prima s'appunta / la mia risposta.