Arbovirus
Virus a RNA con simmetria icosaedrica, così denominato perché la sua trasmissione all’uomo o agli animali avviene attraverso la puntura di Artropodi, in genere zecche o zanzare. Gli A. costituiscono un gruppo piuttosto vasto (circa 250 tipi diversi ). Gli Artropodi prelevano il virus pungendo animali e lo trasmettono ad altri ospiti, che possono funzionare da intermedi (e costituire quindi la riserva del virus), dai quali, in seguito a punture di insetti, si propaga a ospiti terminali come l’uomo. Nell’uomo possono dar luogo a nevrassiti a tipo di encefalite, encefalomielite o meningoencefalite, o ad altre malattie infettive. Tra le poche malattie da A. osservate in Italia figurano la febbre da pappataci e la dengue.