ARCACHON (A. T., 35-36)
Città costiera della Francia sud-occidentale, nel circondario di Bordeaux, dipartimento della Gironda, situata sul bacino del medesimo nome. Inauguratosi nel 1857 un tronco ferroviario, si conobbe la magnifica spiaggia e l'ottimo clima; sorse allora la città, come centro climatico, ed ebbe presto rapido sviluppo. I suoi abitanti, che erano 2090 nel 1851, salirono a 4980 nel 1876, 10.266 nel 1911 e 16.634 nel 1921; grande è poi durante l'estate l'affluenza dei visitatori provenienti in genere da Bordeaux e dintorni. Arcachon si compone oggi di due centri: quello della spiaggia o d'estate, che si stende tutto lungo il mare per circa 6 km., e quello della foresta o d'inverno, posto sulle dune intorno all'altipiano di Peymaou, e composto di graziose villette ben riparate, sparse tra i pini.
Il clima è molto dolce, benché l'inverno sia alquanto piovoso. Gli abitanti attendono in specie alla pesca in alto mare, chiamata con termine locale péongue; da qualche tempo vi ha fatto rapidi progressi l'allevamento delle ostriche. Serve alle comunicazioni un tronco ferroviario che si allaccia alla linea Bordeaux-Baiona.
Il bacino d'Arcachon a forma di triangolo, con il vertice all'entrata e con la base sulla linea che va da Arès allo sbocco del Leyre, è l'unica laguna della regione delle Lande che abbia conservato la comunicazione con l'Oceano, in grazia appunto dello sbocco in essa del fiume Leyre. Una serie di dune, alte dai 40 ai 50 m., separa ad O. il bacino dall'Atlantico, con cui esso comunica invece per mezzo di un largo braccio, sbarrato in parte dall'isola di Matoc. Un canale fa comunicare il bacino con l'Étang de Cazau.