Arcesilao di Pitane in Eolide
Filosofo accademico (315 - 240 ca. a.C.). Fu il successore di Cratete nella seconda (o ‘nuova’) Accademia, alla quale impresse un indirizzo di tipo scettico e probabilistico, ritenendo in tal modo di recuperare i motivi più validi e più genuini della dialettica e del dubbio socratici. Combatté quindi il dogmatismo stoico, mantenendo tuttavia il concetto della verità del senso comune (εὔλογον) come fondamento dell’azione pratica.