ARCESILAO IV re di Cirene
Figlio di Batto IV (v.), fu l'ultimo re di Cirene (470-450 a. C.). A lui sono dedicate la IV e V Pitica di Pindaro, per una sua vittoria nella corsa dei carri nel 462. Evidentemente, al suo tempo, la Cirenaica era già matura per un reggimento democratico; i disordini interni erano ormai frequentissimi e da varie parti noi ne abbiamo notizia; Pindaro, p. es., prega Arcesilao di perdonare a un esule Demofilo, evidentemente un perseguitato politico. Arcesilao inviò una colonia ad Euesperide con coloni raccolti in Grecia; e là, in seguito al manifestarsi di nuovi disordini interni, si rifugiò; ma fu ucciso, e la sua testa, sembra, gettata in mare.
Fonti: Oltre le due citate Pitiche di Pindaro, Erodoto, IV, 163; Eraclide, Polit., IV, 3; lo scoliasta di Pindaro, Pyth. IV, 61, 63 56, 458; V, 33
Bibl.: G. Busolt, Griech. Geschichte, 2ª ed., II, p. 335; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., I, ii, p. 210 seg.