ARCHIGENE
. Nato ad Apamea in Siria, visse a Roma sotto l'impero di Traiano (98-117 d. C.) ed ebbe, come si rileva dalle Satire di Giovenale (VI, XII, XIV), grandissima fama, specialmente quale chirurgo. Fu uno degli Eclettici. I suoi scritti sono conservati soltanto in pochi frammenti raccolti nei libri di Oribasio. Degne di nota sono le sue descrizioni della cancrena e le indicazioni prognostiche delle ferite del capo. Celebre è la sua descrizione del cancro della mammella, riportata da Ezio.
Bibl.: Lo studio più completo sull'opera di Archigene è quello del Gurlt, in Geschichte der Chirurgie, I, Berlino 1898.