LOUISIADE, Arcipelago (o Luisiade; A. T., 162-163; 164-165)
Arcipelago situato nell'Oceano Pacifico a SE. della Nuova Guinea, che ha una superficie di 2200 kmq. Fu così chiamato nel 1768 dal navigatore francese Bougainville in onore di Luigi XV. Oggi si chiamano comunemente isole Samarai e isole del Conflitto i piccoli gruppi più vicini alla costa della Nuova Guinea; le isole più grandi e più lontane sono invece Tagula, Rossell, Joannet, racchiuse entro anelli corallini ben marcati, e Misima (Saint-Aignan), intorno alla quale l'anello di scogliere coralline è meno visibile.
Tagula, situata a 11° 30′ lat. S. e 153° 30′ long. E., la maggiore isola del gruppo, misura 72 km. di lunghezza e 20 di larghezza. Essa presenta valli e colline piuttosto aspre, ricoperte di boschi e di praterie; il suo punto più alto, il M. Rattlesnake, nel centro dell'isola, raggiunge gli 800 m. Nel 1889 vi si trovavano parecchie centinaia di minatori per estrarre l'oro dalle sabbie dei fiumi; oggi solo gli indigeni si dedicano a tale ricerca.
Rossell, a circa 32 km. a NE. dell'isola precedente, misura 32 km. di lunghezza: presenta lo stesso carattere aspro dell'isola principale: raggiunge gli 830 m. nel M. Rossell. Una barriera di scogli che si spinge nel mare verso E. provocò molti naufragi.
Misima misura 40 km. di lunghezza. Come le altre, è costituita dalla sommità emersa di una piega del fondo marino che si estende in direzione E.-O. e si solleva, più a occidente, nei monti della Nuova Guinea. Il monte più alto è l'Oiatau (1036 m.). Il porto migliore dell'isola è Buagauia, all'estremità sud-orientale, protetto da una barriera corallina. A causa delle abbondanti piogge i rilievi sono incisi da gole profonde talora più di 200 m. Numerose compagnie australiane per l'estrazione dell'oro hanno lavorato nei terreni alluvionali dell'isola.
Il clima è salubre. La popolazione indigena, dedita in gran parte alla ricerca dell'oro, conta 2500 individui insediati in 30 villaggi sulla costa.