area con segno
area con segno numero reale che fornisce, oltre alla effettiva misura dell’estensione di una superficie un’ulteriore informazione, data dal suo segno, relativa alla superficie stessa. È un’informazione legata alla posizione della superficie nel piano cartesiano o meglio all’orientamento del suo contorno. L’integrale definito di una funzione reale di una variabile reale y = ƒ(x) in un intervallo [a, b] dà l’area con segno della superficie sottesa al grafico della funzione in quell’intervallo. L’area risulta positiva se y > 0 in quell’intervallo, negativa se y < 0 in quell’intervallo; va osservato che se si effettua l’integrazione in verso opposto (cioè da b ad a, con a < b) l’area cambia di segno. Ciò che determina il segno dell’area di una superficie – qualora tale segno venga considerato – è in realtà l’orientamento del suo contorno: quando questo è in verso antiorario (percorrendolo, cioè, la superficie è tutta alla sua sinistra) l’area con segno è positiva; altrimenti è negativa. Poiché il determinante della matrice di una trasformazione geometrica del piano esprime il rapporto tra le aree con segno dei parallelogrammi formati dai versori del riferimento dopo e prima della trasformazione, il segno di tale determinante dà una informazione immediata sul mantenimento o meno nella trasformazione del verso di orientamento dei punti del piano. Se tale rapporto è positivo, il verso di orientamento si mantiene, se è negativo, come per esempio nella simmetria assiale, muta nell’opposto. Più in generale, poiché il determinante jacobiano di una trasformazione piana rappresenta il rapporto tra l’area della superficie immagine e quella della superficie (infinitesima) trasformata, se il suo segno è negativo la trasformazione è tale che una curva chiusa percorsa in verso antiorario si trasforma in una curva percorsa in verso orario, come appunto nella simmetria assiale.