• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ARESE

di Carlo Guido Mor - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
  • Condividi

ARESE

Carlo Guido Mor

. La famiglia trae origine antichissima dai capitanei de Arese, e dovette quindi far parte della classe dei milites rurali, poiché pare che il suo stanziarsi in Milano sia avvenuto in epoca relativamente recente, cioè al tempo della dominazione viscontea, quando troviamo un Ambrogio fra i XII di provvisione (1388); durante i secoli XV e XVI i suoi discendenti si dedicarono alla carriera amministrativa, senza peraltro giungere alle maggiori cariche, salvo due (un Agostino e un Paolo) che furono vicarî di provvisione.

La decisa ascesa della casata si ha con Bartolomeo II (morto circa nel 1562), pur esso proveniente dalla carriera amministrativa, creato confeudatario della pieve di Seveso (1538), ed i cui discendenti occuparono cariche amministrative importanti, ché il primogenito, Marco Antonio, fu senatore e Giovanni Battista fu governatore di Rimini sullo scorcio del sec. XVI. Giulio di Marco Antonio, presidente del senato milanese, fu creato conte di Castel Lambro nel 1627; il figlio Bartolomeo fu pure presidente del senato ai primi del sec. XVII. Da Benedetto di Bartolomeo II discendono i conti di Barlassina (tuttavia esistenti), in persona dell'abbiatico Benedetto II (1606), generale di cavalleria del duca di Parma e insignito di varie cariche e magistrature in Milano fra il 1638 e il 1667. Il figlio Marco, senatore, avvocato fiscale, fu anche fra il 1680 e il 1690 reggente del Supremo consiglio d'Italia a Madrid e presidente del Magistrato ordinario, mentre il fratello Gian Francesco, seguendo la carriera militare, fu governatore di Mortara, Finale, Alessandria e Cremona e luogotenente generale. Fra i discendenti di Marco alcuni seguirono la carriera amministrativa, altri quella militare, ma senza raggiungerne più i fastigi. L'attuale cognome della famiglia è Arese Lucini, per il matrimonio di un Benedetto con Margherita Lucini.

Bibl.: Famiglie notabili milanesi, Milano 1875; E. Casanova, Nobiltà lombarda, Milano 1930.

Vedi anche
Alfa Romeo Società per costruzioni meccaniche, con sede a Milano, fondata nel 1910 a Portello (Milano) con la ragione sociale di Anonima Lombarda Fabbrica Automobili (ALFA), per iniziativa di un gruppo di uomini d’affari che avevano rilevato gli impianti milanesi della preesistente società Darracq. Nel 1915 l’ing. ... Borromèo Famiglia del patriziato milanese, che trasse origine dal patavino Vitaliano (v.) conte d'Arona (m. 1449) che assunse il cognome materno di Borromeo. Gesta militari, aderenze politiche (Vitaliano 1451-1495, fu intimo di Lodovico il Moro), cospicue alleanze per effetto di matrimonî (Giustina con un Lodovico ... Francésco II Sforza duca di Milano Secondogenito (n. 1495 - m. 1535) di Ludovico il Moro; esule in Germania durante l'occupazione del ducato da parte francese, fu messo sul trono nel 1521 dalla lega tra Carlo V e Leone X. Accusato di tradimento su denuncia del marchese di Pescara nel 1525, ebbe lo stato occupato da Carlo V. Aderì allora ... Confalonièri, Federico, conte Uomo politico e cospiratore (Milano 1785 - Hospenthal, Uri, 1846). Sposò nel 1806 Teresa Casati, e benché la moglie fosse legata alla corte vicereale, si fece notare come uno dei più tenaci avversarî dell'influenza napoleonica in Italia e nel moto del 20 apr. 1814 fu uno dei capi del partito degli italici. ...
Tag
  • MARCO ANTONIO
  • ALESSANDRIA
  • BARLASSINA
  • MORTARA
  • MADRID
Vocabolario
cartéggio
carteggio cartéggio s. m. [der. di carteggiare]. – 1. Il corrispondere frequentemente per lettera: iniziare un c.; tener carteggio; interrompere, riprendere, diradare il c. con qualcuno; Agnese ricevé poi quella lettera, e fece riscrivere,...
risanare
risanare v. tr. e intr. [dal lat. tardo resanare, comp. di re- e sanare «guarire»]. – 1. tr. a. Far tornare sano, guarire: il miracolo di Gesù che risana un infermo; lo hanno risanato le cure termali; in usi estens., rendere sano di mente,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali