ARIARATE IV Eusebe (᾿Αριαράϑης Εὐσε-βής)
Re di Cappadocia, figlio di Ariarate III, salito al trono nel 220 a. C. Antioco III gli diede in moglie la figlia Antiochide ed egli prestò aiuto alla Siria nella battaglia di Magnesia (190 a. C.). Nel 189 fu con i Galli contro Gn. Manlio. Nel 189-8 partecipò al trattato di Efeso, stringendo amicizia con Roma e diventando fedele alleato di questa e di Pergamo. Condusse, insieme ad Eumene (183-79 a. C.), la guerra contro Farnace del Ponto, sconfiggendolo ripetutamente. Vinse anche i turbolenti Trocmeni. Morì circa il 163 a. C. Nei ritratti monetali di A., che appaiono in tetradracmi argentei e dracme con la data degli anni di regno, continua la tradizione artistica lisippea propria dei ritratti di Alessandro Magno e dei Diadochi, con quella intonazione patetico-dinamica che caratterizza la ritrattistica del medio ellenismo asiatico.
Bibl.: B. Niese, in Pauly-Wissowa, ii, c. 817, s. v., n. 4; monete: British Museum Coins, Cappad., p. 31; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 740; S. W. Grose, Catal. of the Mc Clean Collection (Fitzwilliam Mus.), III, Cambridge, 1929, T. 333, 4; J. Babelon, Le portrait dans l'antiquité d'après les monnaies, Parigi 1942, tav. VII, 6.