ARIDIKES (᾿Αριδίκης, Aridices)
Pittore greco, da Corinto, dell'VII-VII sec. a. C. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 15-16) A. insieme a Telephanes di Sicione avrebbe perfezionato la pittura lineare e monocromatica aggiungendo i particolari interni delle figure. Questa tecnica, a cui si aggiunse anche l'uso di scrivere accanto alle figure il nome, è parallela e simile a quella impiegata sui vasi. Meno chiara invece è la vaga allusione di Plinio circa la scoperta o perfezionamento di A. e Telephanes della tecnica coloristica.
Bibl.: F. Studniczka, in Jahrbuch, 1887, pp. 150-151; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, 4 e 6; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, II, cc. 823-824, s. v. Arideikes, n. 4; B. Sauer, in Thieme-Becker, II, 1908, p. 98, s. v.; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, I, pp. 497-498; A. De Capitani d'Arzago, La grand epittura greca, Milano 1945, p. 26; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 125.