Figlio (m. 661) di Gundoaldo, duca d'Asti e nipote di Teodolinda, fu eletto re nel 653, dopo l'assassinio di re Radoaldo figlio di Rotari; la sua elezione segna il trionfo del cattolicesimo contro l'indirizzo politico-religioso ariano. Gli si deve la fondazione del santuario del Salvatore a Pavia. Con la sua morte il regno fu suddiviso tra i figli Perctarito e Godeperto.