aripiprazolo
Farmaco utilizzato nelle psicosi gravi (schizofrenia e disturbo bipolare). Agisce legandosi ad alcuni recettori dei neurotrasmettitori dopamina e serotonina comportandosi da agonista parziale, ossia attivando i recettori ma in misura ridotta rispetto ai neurotrasmettitori, contribuendo alla normalizzazione dell’attivita delle cellule nervose. Tra gli effetti indesiderati più osservati (dall’1 al 10% dei pazienti) vi sono sonnolenza, capogiro, cefalea, acatisia, nausea e vomito.