Geometra greco, fiorito negli ultimi anni del 4º sec. a. C., allievo di Eudosso, contemporaneo di Euclide e di lui poco più anziano. Scrisse un libro sui poliedri regolari e uno sulle sezioni coniche (Luoghi solidi). Essi sono andati perduti, ma certamente il libro sulle coniche di A. costituisce uno dei precedenti più importanti del grande trattato di Apollonio di Perge.