BRIAND, Aristide (VII, p. 841)
Candidato delle sinistre alla presidenza della repubblica nel 1931, riportò a primo scrutinio 401 voti contro i 442 dati a P. Doumer; dopo di che ritirò la propria candidatura. Tuttavia conservò il ministero degli Esteri nel primo gabinetto P. Laval, ritirandosi allorché questi formò il suo secondo ministero (12 gennaio 1932). Morì a Parigi il 7 marzo 1932. Nel 1926 gli era stato conferito, insieme con G. Stresemann, il premio Nobel per la pace.