BRUANT, Aristide
Nato il 6 maggio 1851 a Courtenay, morto l'11 febbraio 1925 a Parigi. Volontario nella guerra del 1870, poi impiegato, frequentò con simpatia umana i miserabili, i rifiuti sociali della metropoli francese, ne ricercò e rivelò la vita, l'anima, il gergo; fu il loro cantore amaro e pietoso. Poeta, musicista, poi interprete, lasciato l'impiego, diede fama leggendaria alla taverna dello Chat noir, creando la canzone artistica di Montmartre; fu editore della sua opera, riunita nei due volumi Dans la rue (Parigi 1889, 1895), e in Chansons nouvelles (1896). Ritiratosi nel paese natale, scrisse: Sur la roitte (Courtenay 1898); L'argot au XXe siècle Dictionnahe français-argot (Parigi 1901).
Bibl.: O. Méténier, Le chansonnier populaire A. B., Parigi 1893.