GIANNELLI, Aristide
Ingegnere, nato a La Spezia l'8 aprile 1888; allievo ed assistente di C. Ceradini, gli successe (1921) nella cattedra di ponti e quindi (1936) in quella di scienza delle costruzioni nella facoltà d'ingegneria di Roma. Le sue ricerche più importanti si riferiscono alle strutture in serie e in parallelo ed alle estensioni del metodo dell'ellisse dell'elasticità. Valente sperimentatore, ha molto contribuito alla regolamentazione delle costruzioni di cemento armato, metalliche, ecc. Preside della facoltà di ingegneria di Roma negli anni 1939-47.
Ha progettato numerosi ponti e notevoli opere anche in zone sismiche, fra cui il Duomo di Messina. Tra le sue pubblicazioni più note si ricordano: Lezioni di teoria dei ponti, varie edizioni, Roma; Telai elastici piani, Roma 1932; Lezioni di scienza delle costruzioni, 4a ed., Roma 1946; Sull'ellisse di elasticità dei sistemi complessi, diverse note in Annali dei LL. PP., 1932; Gli spostamenti dei sistemi elastici piani e le coniche di elasticità, in Memorie dell'Accad. di Italia, 1932; Sul metodo generale della deformazione per il calcolo di sistemi elastici comunque complessi, in Annali dei LL. PP., 1943; Moderne teorie del cemento armato, in Tecnica del cemento armato, Roma 1946.