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MAILLOL, Aristide-Joseph-Bonaventure

di Jean Jacques Gruber - Enciclopedia Italiana (1934)
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MAILLOL, Aristide-Joseph-Bonaventure

Jean Jacques Gruber

Scultore e incisore, nato il 25 dicembre 1861 a Banyuls-sur-Mer. Iniziò gli studî da pittore nello studio Cabanel (1882-90), al cui insegnamento sfuggì stringendo amicizia con il Gauguin e con E. Bernard. Risalgono a quell'epoca i notevoli arazzi in lana esposti alla Société nationale. Pure ispirati a Pont-Aven le incisioni in legno, e altri minuti oggetti in cui il M. esercitò la sua abilità manuale. Come scultore, il M. è un autodidatta; per questo anche le sue opere migliori, difettano di tecnica e spesso di staticità, inconvenienti che scompaiono nelle piccole terrecotte che emanano il fascino delle Tanagre e hanno quel certo che chiamato da J. E. Blanche "impressionismo provenzale". La prima opera di grandi dimensioni a cui deve la notorietà, è una figura giovanile, il Ciclista Gaston Collin. Seguì una serie di busti, tra cui quello del Renoir, e di grandi figure animate da un rinnovato senso dell'antichità: una Flora, una Pomona, una Venere con collana. I Cahiers d'art del 1929 iniziarono una campagna per ottenere al M. la consacrazione di un'ordinazione ufficiale; ne seguì il monumento a Cézanne, attualmente alle Tuileries.

Bibl.: M. Denis, A. M., l'Occident, Parigi 1905; L. Werth, L'Art, Parigi 1910; O. Mirbeau, A. M., Parigi 1924; A. Levison, in L'amour de l'art, 1924, p. 377 segg.; H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIII, Lipsia 1929; J. E. Blanche, Les arts plastiques, Parigi 1932.

Vedi anche
Paul Gauguin Gauguin ‹ġoġẽ´›, Paul. - Pittore francese (Parigi 1848 - Dominica, isole Marchesi, 1903). Entrato nel 1868 nella marina militare, visitò la Svezia e, nel 1870, la Danimarca. Di ritorno a Parigi, con alcune felici operazioni di borsa si assicurò un certo agio e incominciò ad acquistare opere degli impressionisti. ... Paul Cézanne Cézanne, Paul. - Pittore (Aix-en-Provence 1839 - ivi 1906). Di famiglia agiata, dovette tuttavia superare dure difficoltà per l'incomprensione del padre che ostacolò la sua vocazione; il carattere diffícile e le continue disillusioni nel rapporto con la cultura e la critica ufficiale lo portarono a una ... Nabis Denominazione (dall’ebraico «profeti») che il poeta A. Cazalis diede a un gruppo di giovani artisti, costituitosi a Parigi nel 1888 intorno a P. Sérusier, sotto l’influsso di P. Gauguin. Agli intenti naturalistici dell’impressionismo il gruppo volle contrapporre coscientemente una ricerca volta a valorizzare ... Vuillard, Édouard Vuillard ‹vüii̯àar›, Édouard. - Pittore francese (Cuiseaux, Saône-et-Loire, 1868 - La Baule, Loire-Inférieure, 1940). Vuillard, Edouard, che dal 1892 fece parte del gruppo detto dei nabis o enflammés, fu autore di ritratti virili (Théodore Duret) e muliebri (Siga Kapferer), generalmente rappresentati ...
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    Scultore francese (Banyuls-sur-Mer 1861 - ivi 1944). Esordì come pittore, allievo di A. Cabanel; si accostò poi a M. Denis e al gruppo dei Nabis, e subì qualche influsso di P. Gauguin, pur rimanendo fedele al classicismo di Puvis de Chavannes. Deluso per lo scarso successo, si dedicò all'arazzo, organizzando ...
Vocabolario
arìstida
aristida arìstida s. f. [lat. scient. Aristida, der. del lat. arista «resta, spiga»]. – Genere di graminacee comprendente circa 200 specie caratteristiche delle steppe e delle regioni subdesertiche: hanno foglie generalm. arrotolate e infiorescenze...
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