ARISTOKLES (᾿Αριστοκλῆς)
1°. - Scultore greco, lavorò nell'Attica nella seconda metà del sec. VI a. C. Ci è noto sia da un frammento della firma che si trovava sulla base di una statua votiva, sia da un rilievo originale firmato, la celebre stele di Aristione, ora conservata nel Museo Naz. di Atene. Aristione è rappresentato a grandezza naturale, con indosso le armi. L'esecuzione è molto fine. Per ragioni epigrafiche il monumento può essere datato circa il 510 a. C. Sulla stele si conservano tracce dei colori originali: blu, rosso, giallo. Lo stile si avvicina a quello dei più antichi vasi dipinti a figure rosse.
Bibl.: J. Overbeck, Schhriftq., 365; E. Loewy, I. G. B., 9, 10; M. Collignon, Hist. de la sculpt. grecque, I, Parigi 1892, p. 387; A. Conze, Att. Grabrel., Berlino 1890-1922, tav. II, 1; C. Robert, in Pauly-Wissowa, II, c. 937, s. v., 21; W. Amelung, in Thieme-Becker, II, p. 104, s. v. A. I; C. Albizzati, in Enc. Ital., IV, p. 333, s. v.; G. M. Richter, The Sculpture and Sculptors of the Greeks, New Haven 1930, p. 38.