ARISTOKLES (᾿Αριστοκλῆς)
6°. - Supposto scultore rodio, figlio di Nikomachos, della fine I sec. a. C. - inizio I sec. d. C. Firmò una stele che è stata trovata in Atene, reimpiegata come materiale di costruzione in una fontana. La stele funeraria è a forma di nicchia entro cui sta un rilievo rappresentante una figura maschile ed una femminile a grandezza naturale. Il timpano è ornato con un motivo di rosette che, insieme all'abbigliamento delle figure, permettono di datare il rilievo tra la fine del periodo repubblicano e l'inizio del periodo imperiale. L'opera è generalmente ritenuta falsa, per la firma che in questo periodo non compare mai su monumenti funerarî, per l'isolata attività, contraria alla norma, di un artista rodio in Africa, e infine per la collocazione e l'aspetto dell'iscrizione.
Bibl.: E. Loewy, I.G.B., 516.