ARISTON (᾿Αρίστων)
5°. - Scultore greco di Chio, attivo a Rodi verso la metà del III sec. a. C. È conosciuto attraverso due iscrizioni di Camiro ed una di Lindo. Le iscrizioni di Camiro sono incise su due basi di marmo che sorreggevano due statue dedicate da gruppi di magistrati e sacerdoti. L'iscrizione di Lindo è incisa su una base cilindrica con le impronte complete dei piedi della statua originaria, che rappresentava un certo Timotheos, sacerdote di Atena Lindia verso il 270 a. C., secondo il Blinckenberg (cfr. Lindos, Inscrip., i, p. 111). Anche le iscrizioni di Camiro si datano facilmente verso la metà del III sec. a. C. Secondo l'iscrizione la statua di Timotheos fu eseguita da A. e fusa in bronzo da Agathon di Efeso. L'attività di A. si inquadra quindi nel secondo trentennio del III sec. a. C.
Bibl.: Clara Rhodos, VI-VII, 1935, p. 393, n. 21, 397, n. 25 (con fotografie); Ch. Blinckenberg, Lindos, Inscr., Copenaghen 1941, I, n. 84 (con fotografia); M. Segre-G. Pugliese Carratelli, in Annuario Atene, XXVII-XXIX, 1949-1951, p. 141 ss., n. 21.