Poeta, letterato e cortigiano giapponese (825-880 d. C.), famoso anche per la sua bellezza, divenuta proverbiale, e le avventure galanti che, secondo una tradizione, avrebbero ispirato l'Ise Monogatari, una delle opere classiche della letteratura giapponese. È uno dei rokkasen (i sei genî della poesia). I suoi versi si trovano nelle antologie ufficiali, dal Kokinshū in poi. Fu anche abile pittore.