Uomo politico francese (Parigi 1761 - Amburgo 1800), figlio di Emmanuel-Armand de Vignerot d'A.; deputato della nobiltà di Agen nel 1789, auspicò il riscatto dei diritti feudali in forma favorevole ai contadini, attirandosi l'ostilità dei nobili, nella seduta della notte del 4 agosto. Più tardi, accusato di aver offeso l'Assemblea legislativa, dovette emigrare.