ARMERIA
Genere della famiglia delle Plumbaginacee, tribù Staticee, già adombrato da Linneo, ma meglio circoscritto e perfezionato da Wildenow (1809). Sono piante erbacee perenni e un po' suffruticose alla base, con foglie lineari ravvicinate alla base dei fusti semplici terminanti in una infiorescenza a capolino circondato da un collaretto di brattee: i fiori sono piccoli e hanno calice scarioso, corolla di 5 petali distinti o brevemente coerenti alla base.
Comprende una cinquantina di specie delle zone montuose dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa settentrionale, e qualcuna nelle due Americhe. In Italia la specie più comune e diffusa è l'A. vulgari; W. con numerose varietà e razze; due specie sono endemiche, l'A. Morisii Boiss. e l'A. leucocephala Koch, ricche anch'esse di forme locali nelle due isole nostre, in Corsica e nell'Appennino meridionale.