ANGELUCCI, Arnaldo
Nato a Subiaco il 15 aprile 1855, fu direttore di clinica oculistica a Cagliari (1885-86), a Messina (1887), a Palermo (1888-1904). Dal 1905 dirige la clinica oculistica di Napoli. Allievo dell'Aubert e del Boll, fece importanti lavori sullo sviluppo del tratto uveale (Sullo sviluppo e sulla struttura del tratto uveale anteriore dei Vert., in Atti R. Acc. dei Lincei, 1880), sui movimenti del pigmento e degli elementi della retina per l'azione della luce (Ricerche istologiche sull'epitelio retinale dei Vertebrati, in Atti R. Acc. da Lincei, 1877-78; e Physiologie générale de l'øil, in Encyclop. franç. d'ophtalmol., Parigi 1905), deducendo da essi una teoria sulla visione. Da anni sostiene alacremente il concetto della derivazione costituzionale di tutte le principali malattie oculari, specialmente in riguardo alle deviazioni ormoniche. È fondatore e direttore dell'Archivio d'oftalmologia.