ARNOLD
Architetto attivo a Colonia, di cui si hanno notizie dal 1280 agli inizi del 1300. Fu il secondo capomastro della fabbrica del duomo di quella città (fondato nel 1248), succedendo in tale carica a Gerhard ("Gerardus lapicida rector fabrice") dopo il 1271 o forse anche, secondo Wolff (1986), a partire dal 1261. Noto come "magister Arnoldus magister operis Ecclesiae maioris" (1280), A. proseguì i lavori - progettati e iniziati dal suo predecessore - del coro del duomo che, articolato con un deambulatorio su cui venivano ad affacciarsi sette cappelle radiali, ripeteva lo schema planimetrico delle cattedrali della Francia settentrionale, con particolare riferimento alla soluzione adottata ad Amiens (1220 ca.).Dopo la morte di A., avvenuta entro la prima decade del Trecento, il coro fu portato a compimento da suo figlio Johannes (documentato dal 1308 al 1332) e consacrato dal vescovo Heinrich von Virneburg il 22 settembre 1322. Non è dato sapere se A. abbia avuto parte determinante nella sua ideazione, oltre che realizzazione di fatto, o se sia stato invece solo un esecutore dei progetti di Gerhard. Certamente sotto la sua direzione è documentata l'erezione degli altari del coro (Firmenich-Richartz, 1908).Si conosce parte del suo necrologio nel monastero di St. Pantaleon di Colonia, dove sono indicati il giorno e il mese della morte (25 luglio), avvenuta presumibilmente poco prima del 1308, anno in cui come nuovo capomastro dell'opera del duomo compare suo figlio Johannes.
Bibl.: E. Firmenich-Richartz, s.v. Arnold, in Thieme-Becker, II, 1908, p. 128 (con bibl.); M. Hasak, Dom zu Köln, Berlin 1911, p. 64; H. Rosenau, Der Kölner Dom, Köln 1931; P. Colemen, Der Dom zu Köln, Dusseldorf 1938; W. Gros, F. Kobler, Deutsche Architektur (Propyläen Kunstgeschichte, 6), Berlin 1972, pp. 174-216; H. Borger, R. Gaertner, Der Dom zu Köln, Köln 1981; A. Wolff, Köln, in Repertorio delle Cattedrali Gotiche, a cura di E. Brivio, I, Milano 1986, pp. 205-215 (con bibl.).P.F. Pistilli