Ecclesiastico (m. 1018); di illustre famiglia di Arsago (Varese), fu eletto arcivescovo di Milano nel 998. Godé della fiducia dell'imperatore Ottone III (che gli affidò, nel 1000, una delicata missione a Bisanzio) e probabilmente consacrò re, a Pavia, Enrico II (1004). Si mantenne sempre fedele a questo nella lotta contro i sostenitori di Arduino d'Ivrea, nonostante un grave conflitto sostenuto con lui (1007) in difesa delle prerogative arcivescovili.