ARNSTADI (Aristadium, A. T., 53-54-55)
Città della Turingia, un tempo capitale del piccolo dominio di Schwarzburg, ai piedi della foresta di Turingia e a pochi chilometri da Gotha ed Erfurt, a 280 m. s. m., sul piccolo fiume Gera che scende dalla foresta di Turingia stessa e appartiene al bacino dell'Elba, in una zona dove ha grande importanza l'industria tessile; è ricca di monumenti notevoli, come il Municipio (1583-85) che è sulla piazza centrale (Markt); a O. di questa è la Liebfrauenkirche (vedi oltre), e a E. un Castello. Vi sono anche quattro chiese protestanti. L'essere Arnstadt sull'importante ferrovia Norimberga-Halle ha contribuito molto ad accrescere il numero dei suoi abitanti, che da 12 mila nel 1885 sono saliti a 18.428 nel 1910 e a 21.693 nel 1925. Commercialmente è noto il suo mercato, specie per quanto riguarda il bestiame. Nelle vicinanze vi sono miniere di manganese e una sorgente minerale. Il luogo era già abitato in epoca preistorica, ma è ricordato per la prima volta solo nel 445.
Fra i monumenti artistici di Arnstadt è particolarmente notevole la Liebfrauenkirche, modello di stile tedesco del sec. XIII. La navata maggiore ricorda lo stile dei Cistercensi di Walkenried (prima metà di quel secolo). Il coro è buona opera di gotico francese (seconda metà del secolo). Le altre chiese e gli edifici civili hanno importanza soltanto per il loro pittoresco.
Storia. - Insieme con altri beni, il paesello di Arnstadt fu donato nel 704 da Hedau, duca di Turingia, a Willibrord, vescovo di Utrecht. Nel 954, nella dieta di Arnstadt, ebbe luogo la riconciliazione fra Ottone I e suo figlio Liudolfo da una parte, e il genero Corrado il Rosso dall'altra. Dopo essere stata fino al 1306 sotto il dominio, in comune, dell'abbazia di Hersfeld e dei conti di Häfernburg, passò allora sotto quello dei conti di Schwarzburg, uno dei quali, Günther XXI, ebbe un'effimera celebrità, perché nel 1349 fu proclamato re di Germania contro l'imperatore Carlo IV. Nella Liebfrauenkirche di Arnstadt si conserva la sua tomba.
Anche ad Arnstadt s'introdussero nei primi decennî del sec. XVI le idee della riforma luterana: vi si riunirono a congresso i confederati della lega di Smalkalda contro Carlo V. Tuttavia i sovrani dello staterello di Schwarzburg presero alle volte le parti dell'imperatore cattolico. Tra gli altri Günther XLI (1552-1583), nonché Enrico XXXVI; il quale ultimo, per ringraziare l'imperatore per il conferimento, nel 1757, della dignità di principe dell'impero, volle dargli il suo aiuto, esiguo assai, contro il re di Prussia, Federico II, nella guerra dei Sette anni.
Bibl.: R. Hertel, Arnstadt und seine Umgebung, 1924; J. Bühring, Geschichte der Stadt ARnstadt 704 bis 1904, Arnstadt 1904.