Arpalo
Macedone (sec. 4° a.C.), figlio di Macata. Tesoriere di Alessandro Magno, al ritorno di questi dalla spedizione in India (324 a.C.) fuggì con navi, mercenari e denaro. Accolto in Atene, quando ne fu richiesta da Alessandro l’estradizione fuggì a Creta dove fu ucciso da Tibrone, mentre in Atene alcuni uomini politici, tra cui Demostene, erano processati sotto l’accusa di essersi lasciati corrompere da Arpalo.