array
array (ingl., «raggruppamento ordinato») termine che, nell’ambito dei linguaggi di programmazione, indica una struttura di dati formata da più componenti ordinate dello stesso tipo (per esempio, numeri interi o caratteri o variabili booleane) e identificate ognuna da uno o più indici che ne determinano univocamente la posizione nell’insieme. Un array può essere formato da una sola riga (con n componenti) e allora ognuno dei suoi elementi è identificato da un indice che ne determina univocamente la posizione: in tale caso realizza nel linguaggio di programmazione il corrispondente di un vettore n-dimensionale in matematica. Oppure è formato da n righe e m colonne e allora ogni suo elemento è individuato da due indici: realizza così una tabella o, con termine matematico, una matrice n × m. Di un array occorre specificare: le dimensioni, cioè il numero delle sue componenti per riga ed eventualmente per colonna, e il tipo delle componenti. Se v è una variabile di tipo array, non sono ammesse istruzioni elementari quali «leggi(v)» o «scrivi(v)» proprio perché v ha più componenti. Occorre invece indicare esplicitamente, se si vuole per esempio leggere l’intero contenuto di un array riga con n componenti: leggi(v[1]), leggi(v[2]), leggi(v[3]), …, leggi(v[n]).
Anche le operazioni tra array devono essere effettuate tra le loro singole componenti. Se u e v sono del tipo array [1..3] of real allora è possibile definire la loro somma w, in modo analogo alla somma di vettori; essa è ancora di tipo array [1..3] of real ed è definita da