arrossamento
arrossaménto [Atto ed effetto dell'arrossare o dell'arrossarsi "far diventare o diventare rosso"] [ASF] (a) La colorazione rossastra di alcuni astri, dovuta al depauperamento delle componenti azzurro-violette della loro luce, in virtù della diffusione selettiva nell'atmosfera terrestre e, per gli astri molto lontani, anche in virtù dell'assorbimento e della diffusione selettivi a opera della materia interstellare. L'a. atmosferico è funzione dell'altezza dell'astro sull'orizzonte ed è massimo al sorgere e al tramonto (v. ottica atmosferica: IV 353 b), mentre l'a. interstellare dipende dalla latitudine galattica dell'astro, risultando massimo in vicinanza del piano galattico (v. materia interstellare: III 631 e). (b) Cosa diversa è lo spostamento verso il rosso dello spettro delle galassie, ascrivibile all'aumento con il tempo del raggio di curvatura dell'Universo; a livello elementare può essere inteso come conseguenza, per effetto Doppler, del moto d'allontanamento della sorgente. ◆ [ASF] Legge dell'a. interstellare: v. astronomia infrarossa: I 235 c. ◆ [ASF] Retta di a.: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 105 c.