DUPUIT, Arsène-Jules-Étienne-Juvénal
Ingegnere, matematico e ispettore generale dei ponti e strade, nato a Fossano il 18 maggio 1804, morto a Parigi il 5 settembre 1866. A lui si deve forse la prima e perfetta comprensione del concetto di utilità, dedotto dalle riflessioni relative ai vantaggi delle opere pubbliche.
Il suo pensiero è racchiuso in due articoli apparsi negli Annales des ponts et chaussées, l'uno nel 1844 (De la mésure de l'utilité des travaux publics) e l'altro nel 1849 (De l'influence des péages sur l'utilité des voies de communication). Nel primo articolo D. spiega come l'utilità di un bene non si riferisca soltanto a ciascun consumatore, ma anche a ciascun bisogno da soddisfare. E ne dà una corretta espressione (forse senza saperlo, contemporaneamente al Cournot) adoperando la costruzione grafica divenuta oggi comune. Nel secondo articolo applica il suo metodo corretto di misura dell'utilità in un'indagine sull'utilità pubblica delle strade e degli altri mezzi di comunicazione. Da ricordarsi lo scritto Utilité (in Journal des économistes, Parigi, luglio 1835) e alcune voci riguardanti le opere pubbliche nel Dictionnaire d'économie politique.