Arthur Andersen
– Società di revisione di bilancio multinazionale fondata nel 1913 da Arthur Andersen e Clarence DeLany. Andersen, che fu a capo della A. A. fino al 1947, aveva sempre sostenuto l’importanza del rispetto di alti livelli di qualità nell’attività di revisione dei bilanci delle società, proprio a tutela degli investitori che ne detenevano i titoli, sottolineando il principio think straight, talk straight che doveva improntare alla chiarezza e alla trasparenza il lavoro di revisione. La forte competitività nella ricerca del profitto e le pressioni delle società committenti ridussero, però, soprattutto a partire dagli anni Ottanta del 20° secolo, il livello qualitativo della A. e ne minarono progressivamente l’indipendenza di giudizio. Nel 2002 la A. fu accusata, in quanto consulente per la revisione di bilancio, di aver distrutto documenti relativi alla Enron (v.), la società responsabile di uno dei più gravi crack finanziari degli Stati Uniti, che condusse a una rete impressionante di scandali finanziari e gettò sul lastrico migliaia di persone. Divenuta imputata nel processo Enron, fu obbligata a rimettere la licenza di certified public accountant (CPA) secondo le norme della SEC (US Securities and exchange commission) che non consente di svolgere attività di revisione alle società citate in giudizio. La A., che fu coinvolta anche in altri episodi di revisione fraudolenta, ha conservato soltanto un centro di conferenze e formazione nei pressi di Chicago.