OKUN, Arthur M.
Economista statunitense, nato a Jersey City il 28 novembre 1928, morto a Washington il 23 marzo 1980. Si laureò nel 1949 alla Columbia University di New York, dalla quale ottenne anche il Ph.D. nel 1956. Nel 1952 iniziò la carriera accademica a Yale, dove divenne professore nel 1963. Tra il 1961 e il 1962, fu consigliere economico del presidente J.F. Kennedy e, dal 1964 al 1969, del presidente L.B. Johnson. Nel 1969 andò alla Brookings Institution di Washington, dove rimase fino alla morte.
O. scomparve prima di aver potuto completare il libro Prices and quantities: a macroeconomic analysis (1981), che presenta in modo organico il suo approccio alla macroeconomia, e che fu completato e pubblicato postumo dai suoi colleghi della Brookings Institution. La ricerca di O. si è concentrata sulla macroeconomia, caratterizzandosi per una visione realistica dei fenomeni economici che rifiuta le tradizionali ipotesi di mercati perfetti e prezzi flessibili, e presta invece particolare attenzione alla rete di contatti e obblighi informali che dominano i moderni mercati. Il nome di O. è anche legato alla scoperta di una regolarità statistica fra diminuzione della disoccupazione e aumento del prodotto nazionale lordo negli USA. Secondo tale regolarità, detta ''legge di Okun'', una diminuzione di un punto percentuale della disoccupazione è associata a un aumento del 3% del prodotto nazionale lordo reale.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Potential GNP: its measurement and significance, in Proceedings of the business and economic statistics section (1962); The political economy of prosperity (1970); Equality and efficiency: the big tradeoff (1975); Rational-expectations-with-misperceptions as a theory of the business cycle, in Journal of Money, Credit and Banking (1980); Economics for policy making (1983).