PRIOR, Arthur Norman
Filosofo e logico inglese di origine neozelandese, nato a Masterton il 4 dicembre 1914, morto a Oxford il 7 ottobre 1969. Insegnò all'università di Manchester (1959-66) e poi al Balliol College di Oxford. È il fondatore della logica temporale: a lui si deve l'idea fondamentale che le proposizioni temporalizzate sono funzioni proposizionali aventi come argomenti i tempi e come valori le proposizioni. La sua logica temporale si basa su due operatori temporali simili agli operatori modali: l'operatore P che significa ''si è dato il caso che'', e l'operatore F che significa ''si darà il caso che''. La logica temporale di P. è anche strutturalmente simile alla logica modale e ammette la quantificazione nei contesti temporali. Ma la combinazione degli operatori temporali con i quantificatori conduce a problemi analoghi a quelli sollevati dalla combinazione degli operatori modali con i quantificatori: per es. rende dimostrabili formule intuitivamente false. Perciò P. ha successivamente arricchito la logica temporale introducendo variabili sugli intervalli. Così Ppn significa ''si è dato il caso che p nell'intervallo n'', e Fpn significa ''si darà il caso che p nell'intervallo n''. Tuttavia P. non ammette la quantificazione sugli intervalli, la variabile n non rappresentando che i numeri che misurano gli intervalli. La logica temporale di P. s'inscrive in un'ontologia per così dire pre-einsteiniana di oggetti spaziali che persistono nel tempo. Per lui il discorso sugli eventi è in realtà un discorso sulle cose: i cambiamenti negli eventi sono in ultima analisi cambiamenti nelle cose. Al lavoro teorico P. affiancò un solido interesse per la storia della logica, testimoniato per es. dalle ricerche sull'''argomento vittorioso'' di Diodoro Crono.
Fra le sue opere si ricordano: Logic and the basis of ethics (1949); Formal logic (1955); Time and modality (1957); Past, present and future (1967); Papers on time and tense (1968); Objects of thought, a cura di P.T. Geach e J.P. Kenny (1971); Papers in logic and ethics, a cura di P.T. Geach e J.P. Kenny (1976).