Economista statunitense (Jersey City 1928 - Washington 1980), prof. alla Yale University (1963-67). Prevalentemente orientato allo studio della macroeconomia, analizzò un metodo per misurare il livello di produzione in corrispondenza della piena occupazione e formulò un modello basato su un'economia capitalistica fornendo un utile strumento di valutazione degli effetti di politiche economiche diverse. È noto per la legge di O., secondo la quale una riduzione della disoccupazione dell'1% provoca un incremento della produzione del 3%. Tra le sue opere: The political economy of prosperity (1970); Equality and efficiency: the big tradeoff (1975); Prices and quantities: a macroeconomic analysis (post., 1981).